BUONO SOCIALE -Fondo non autosufficienza- anno 2019
I Comuni appartenenti all’Ambito 8 istituiscono un BUONO SOCIALE che dovrà essere utilizzato per l’attivazione di prestazioni assistenziali da garantirsi a domicilio finalizzate all’assistenza diretta e alla vita indipendente in presenza di disabile o anziano non autosufficiente.
FINALITÀ DELL’INTERVENTO:
- assistenza assicurate dal care giver familiare: buoni sociali mensili per persone non autosufficienti con invalidità certificata al 100% con totale inabilità con diritto all’indennità di accompagnamento e/o in possesso di certificazione di gravità ai sensi della L.104/92. L’importo pari ad € 170,00 mensili per un massimo di 6 mesi è finalizzato a compensare le prestazioni di assistenza assicurate al care giver familiare; in caso di frequenza unità offerta semiresidenziali, socio sanitarie o sociali l’importo è ridotto del 50%;
- sostenere costo assistente personale impiegato con regolare contratto: buoni sociali mensili per persone anziane ultra sessantacinquenni non autosufficienti con invalidità certificata al 100% con totale inabilità con diritto all’indennità di accompagnamento. L’importo pari € 300 mensili per un massimo di 6 mesi è finalizzato a compensare le prestazioni di assistente personale impiegato con regolare contratto.
Il Buono sociale dovrà essere utilizzato per l’attivazione di prestazioni assistenziali da garantirsi a domicilio finalizzate all’assistenza diretta.
REQUISITI PER L’ACCESSO AL BUONO:
- essere residenti in uno dei comuni appartenenti all’Ambito 8 (i cittadini stranieri dovranno essere in possesso della Carta di Soggiorno alla data di presentazione della domanda);
- essere in vita al momento della presentazione della domanda di concessione del buono;
- essere assistiti a domicilio in maniera continuativa. Possono, dunque, beneficiare del buono sociale anche gli anziani soli, che vivono in alloggi autonomi, purchè vi siano familiari o altre persone, anche non conviventi, che svolgano le necessarie funzioni di assistenza continuativa;
- appartenere ad un nucleo familiare con ISEE ORDINARIO valido e non superiore ad € 12.000,00;
- essere in possesso di certificazione di “non autosufficienza” e/o di “disabilità grave”. La condizione di “non autosufficienza” è documentata da una percentuale di invalidità, certificata ai sensi della legislazione vigente dai componenti organi sanitari, pari al 100% con “totale inabilità con diritto all’indennità di accompagnamento”, la cui attestazione è stata rilasciata da commissione competente per l’accertamento di invalidità civile. La condizione di “disabilità grave” è documentata dal certificato di gravità, ai sensi dell’art. 3, comma 3 della L. 104/92. Non saranno ammesse le domande in cui la procedura di certificazione “non autosufficienza” e/o di “disabilità grave” non sia conclusa alla data di chiusura del bando;
- non essere inserito in maniera continuativa in una struttura residenziale ad elevata intensità socio-sanitaria integrata.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:
La domanda deve essere presentata al proprio Comune di residenza compilando il relativo modulo, disponibile in ognuno dei quindici Comuni appartenenti all’Ambito, alla quale devono essere allegati i seguenti documenti:
- copia del verbale di invalidità civile al 100% con totale inabilità con diritto all’indennità di accompagnamento
- copia del certificato di handicap grave (art 3 comma 3 della L.104/92)
- ISEE ORDINARIO
- Contratto badante e ultima busta paga
- Coordinate IBAN e intestatario C\C
- PAI (Progetto Assistenziale Individuale sottoscritto da operatori Comune e ATS).
PER INFORMAZIONI E DOMANDE
RIVOLGERSI AL PROPRIO COMUNE DI RESIDENZA
UFFICIO SERVIZI SOCIALI
DAL 20 MAGGIO AL 21 GIUGNO 2019